Cosa facciamo

Mission e progetti dell’Associazione A.N.N.A.

Cosa facciamo

Cosa facciamo

Nella sua veste di Associazione di pazienti in nutrizione artificiale, A.N.N.A. si pone gli obiettivi di:

  • promuovere ogni forma di iniziativa che incentivi la conoscenza e la divulgazione della NA, tra gli operatori sanitari, tra i pazienti e nella società al fine di garantire una migliore integrazione nonché serenità di tutte le persone coinvolte;
  • collaborare con le strutture esistenti per ottimizzare il servizio, richiedere e avviare servizi aggiuntivi quali il sostegno psicologico e lo scambio di informazioni tra operatori e tra pazienti fornendo un aiuto ai diretti interessati e alle famiglie e poter divenire punto di riferimento anche per gli operatori;
  • promuovere e sostenere la ricerca scientifica;
  • promuovere la creazione e lo sviluppo di centri di riferimento e cura – anche residenziale – per l’assistenza alla persona in NA;
  • stimolare la creazione di protocolli operativi e collaborazioni tra specialisti diversi della scienza per un inquadramento globale della patologia e delle problematiche connesse.

Cosa abbiamo fatto

Tra le molteplici iniziative e impegni mantenuti, in questi anni l’Associazione ha lavorato su:

  • l’apertura e la gestione di sportelli ospedalieri informativi;
  • l’affiancamento personalizzato del paziente e della sua famiglia;
  • la consulenza legale e medico-legale gratuita per le questioni relative alla nutrizione, al diritto alla cura e all’ottenimento dei presidi, al riconoscimento dell’invalidità;
  • le campagne di sensibilizzazione e prevenzione a livello regionale e nazionale per diffondere cultura e informazioni sui temi della nutrizione sia ai pazienti sia al personale (infermieri, medici, ecc.).

Il futuro

Il cammino è ancora lungo e le cose da realizzare sono ancora tante. In futuro ci piacerebbe:

  • realizzare una mappatura nazionale dei Centri di riferimento con i nominativi diretti delle persone da contattare;
  • aprire una casa di accoglienza per i pazienti e i loro familiari che si recano al Centro di Bologna;
  • organizzare e promuovere iniziative di sensibilizzazione verso i medici generici e specialisti;
  • organizzare e promuovere incontri tra operatori, pazienti e parenti;
  • fare un’azione di divulgazione presso i mezzi di informazione nazionali al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul messaggio “la Nutrizione Artificiale può salvare la vita”.